Caro Garrulo, in riferimento al tuo ultimo post dal campo dei fiori di 20 anni fa, è storia che si ripete come sappiamo.
Stamattina studiacchiando le iconografie degli animali dispettosi e un pò infamelli della mitologia mi sono focalizzato proprio sull’Idra di Lerna, che il Maestro Kremmerz cita nella P+F+ : ” 56 – In base al concetto fondamentale formulato nel paragrafo precedente, la Fratellanza si intende esclusa da ogni preconcetto che determina le lotte di opinioni nella politica e si afferma come strumento solo di scienza libera dai vincoli della superstizione ignorante, monopolizzata da questa o quella forma religiosa, e generante l’idra ostacolante il libero sviluppo dell’anima umana alla conquista del suo diritto all’ascenso: esempio di tolleranza per ogni opinione, si circoscrive nel risultato delle proprie esperienze”. Così la piazza quel giorno, secondo me, ha tentato di tagliare le teste dell’Idra, con il risultato di farne fuoriuscire tante altre dalle ferite dell’animale, proprio come nel mito. E tuo l’hai giustamente notato, probabilmente il solo a farlo quel giorno!!
Una curiosità storica ma da fonte ambigua (wikipedia), “I contro-rivoluzionari paragonavano l’idra di Lerna alla rivoluzione francese, che bisognava annientare se si voleva evitare che contaminasse tutta l’Europa”. Curioso, però fa capire tutto dell’articolo 56.
Un Caro saluto a tutte le SSrr+ e i FFrr+