Era il 1996 un anno veramente cruciale della mia vita e nella canzone di Guccini “la colomba e il fiore” vidi riflesso il mio cammino, da quel momento fino all’infinito … quando un poeta riesce a andare oltre il comune sentire e descrive la fisicità di un Femminile nel quale un uomo aspira a “perdersi” per rinascere consacrato al Suo Servizio. Ricordo che nell’ascoltarne le parole l’emozione fu grande … e ancor oggi, nel riascoltarla, mi si apre il cuore. Grazie per averla postata.