A Proposito dell’asteroide che ha “sfiorato la terra”, alla minima distanza di 2 milioni di km, all’equinozio di primavera di quest’anno:
si ritiene che gli asteroidi siano relitti della formazione del Sistema Solare. Sono suddivisi in tre gruppi principali: carbonacei, i più comuni, sono corpi pietrosi neri come il carbone, silicei e metallici.
Gli asteroidi composti per la maggior parte di ghiaccio sono invece detti comete. Alcuni asteroidi sono residui di vecchie comete, che, avendo perso il loro ghiaccio nel corso di avvicinamenti al Sole, sono composti principalmente da roccia.
Chissà dunque se l’asteroide FO32, come una cometa, all’equinozio di Primavera 2021 abbia portato anime sulla Terra.
E questo in un momento importante che indica la rinascita della Natura, tanto che nel corso dei millenni gli uomini hanno cercato il punto equinoziale e posto monoliti o costruito monumenti nella direzione del passaggio del raggio di sole all’equinozio di primavera. Oggi gli astronomi in base ad esso contano le coordinate celesti.