riflettendo mi è venuto in mente un esperimento effettuato da un nostro chimico di laboratorio , questa persona prese un bottiglia di Mercurio chiusa ermeticamente e poi un bottiglia di acqua pura ed analizzata affinché vi fosse la certezza di purezza dell’acqua , ebbene questo signore ha messo le due bottiglie in ambiente isolato e vicine tra loro ha chiuso la stanza con cancello di sicurezza e lucchetto affinché nessuno oltre a lui potesse accedere , in mattino seguente a preso la bottiglia dell’acqua ed ha analizzato è emersa una cosa molto interessante nonostante le due bottiglie fossero chiuse in modo ermetico nell’acqua si rilevavano tracce di mercurio .
questo mi riporta al post di Wiwa70 al nostro iter e mi fa anche riflettere che non esiste una materia che possa realmente isolare ma solo far filtrare piu o meno rapidamente molecole e/o materia di varia dimensione/misura, questo ci permette di comprendere meglio come operare sulla nostra materia affinché una roccia riesca a passare nella crune di un ago .
inoltre mi viene anche da pensare è possibile modulare la dimensione dei quei filtri naturali in nostro possesso .
mi sono dilungato ma spero di essere stato chiaro un abbraccio a tutti