Buongiorno a tutti/e, anche a me piace molto il passo della lettera del M. Kremmerz al prof. Quadrelli in cui l’Aureo Maestro, parlando dell’organizzazione dei circoli, scrive che il caposcuola dovrebbe essere a Roma (invece il Kremmerz era in Francia e c’erano le incursioni fasciste nelle accademie) e si dovrebbero organizzare le cose come facevano le scuole filosofiche greche in cui il maestro conversa con i discepoli con semplicità, senza atteggiamenti artefatti e senza sopraffare i discepoli con l’autoritarismo. In un tale contesto, si può parlare di ermetismo e si può anche sorridere e mangiare le tagliatelle della Sora Felicetta.
Le cose sono cambiate rispetto a 100 anni fa, infatti il nostro sito e lo stesso forum ci forniscono strumenti in più per essere in contatto con il centro e il tono allegro e scherzoso di certe nostre conversazioni qui mi sembra proprio in linea con lo spirito evocato dal Maestro Kremmerz.
Buon inizio settimana