Qui condividiamo cibi che mangiamo con la mente, e riversiamo interrogativi, dubbi e dolori. Partecipiamo entusiasmi, ricordi, scoperte, ma anche ansie e vittorie sui nostri limiti. Ci diciamo tutto ciò che conta per noi, e intanto viviamo le nostre vite apparentemente distanti.
E tutto questo mi ricorda quanto scriveva il Maestro J. M. Kremm-erz su: “…l’Amore che unisce anime senza eccezioni, senza particolarismi, senza interesse…che al tempo stesso vivono dello stesso desiderio, dello stesso particolarismo, dello stesso interesse, in una comunione di bene profondo”.
A presto Sorelle e Fratelli!