Parlando di speranze per il futuro prossimo, a Siena stanno lavorando sugli anticorpi monoclonali con il team del prof. Rappuoli e sembra che la ricerca stia dando esiti ottimi in termini di efficacia (80 volte più efficace rispetto ai monoclonali dati al presidente Trump) e sono anche comodi per la somministrazione (singola iniezione sottocutanea), che non richiede un’infusione di un’ora, com’è accaduto con i monoclonali USA. ultima buona notizia è che tale terapia sarebbe efficace anche per le varianti brasiliana e sudafricana.
Di seguito il link (purtroppo è in inglese):
https://www.bloombergquint.com/coronavirus-outbreak/covid-drug-80-times-more-potent-than-trump-s-in-test-in-italy
Buon pranzo cari fratelli e sorelle