Ipotesi interessanti queste analogie sulle funzioni mitocondriali.
Secondo me sarebbe bene che ne avessimo un più chiaro quadro scientifico che un medico del Forum potrebbe fraternamente offrirci.
Mi hanno colpita alcune caratteristiche del DNA mitocondriale, che risiede nella matrice del mitocondrio ed ha solo 37 geni. Svolge una funzione fondamentale per la sopravvivenza delle cellule perché produce gli enzimi necessari alla realizzazione della fosforilazione ossidativa. I mitocondri, scrive il prof. DiMauro dell’Università di Pisa, regalarono alle cellule ospiti il metabolismo aerobico (che si basa sulla combustione), proprio come Prometeo aveva regalato agli umani il fuoco. Questo dna è una molecola circolare a differenza del dna nucleare che è lineare e dicono che a differenza del nucleare autoctono, sia un dna ospite (per la sua origine batterica), un innesto. Tutto il DNA mitocondriale di un nuovo individuo deriva dalla cellula uovo: per questo motivo, nel caso del genoma mitocondriale si parla di eredità matrilineare. Anche sulla cellula uovo, l’uovo cosmico, la cellula totipotente si è parlato molto nelle nostre riunioni.
Per queste caratteristiche a me pare che il mitocondrio sia parimenti vicino al fuoco e al “sole”.