in passato vedevo in pische la razionalita’che nella funzione analitica frantuma ed uccide l’oggetto della sua conoscenza, non avendo la capacita’ di ricomporlo in una sintesi vivente. ora mi sembra di vedere un parallelismo con la storia di adamo ed eva, dove la trasgressione di un precetto divino porta ad una conoscenza fatale che e’ principio di conoscenza.. mi conforta sapere che alla fine psiche riesce a ricongiungersi con amore, con sofferenza ma anche con una coscienza piu’ evoluta.. abbracci