Questa sezione del Sito più che una Biblioteca è una vera e propria miniera di Tesori.
Cara Tanaquilla, grazie al tuo suggerimento sto leggendo: “Giuliano Kremmerz l’eredità Isiaca e Osiridea dell’Egitto Sacerdotale”. Sono innumerevoli i concetti che sto annotando e quindi evito di elencarli qui tutti.
Uno però volevo condividerlo: a un certo punto si parla del Pensiero e dell’azione del “Non Pensare”: mi sono ricordato a tal proposito che mi ero confrontato di persona con alcune Sorelle e alcuni Fratelli proprio su questo tema.
Credo che il tempo in cui viviamo e i ritmi della nostra società portino l’essere umano a polverizzare il proprio pensiero in mille rivoli per rispondere agli stimoli spasmodici generati da una moltitudine di attività più o meno futili a risultante nulla. Questi impulsi mentali logorano il cervello? Non saprei… ma a giudicare dagli stati di follia che si osservano quotidianamente probabilmente la risposta è si.
Personalmente attendo la notte (spesso fonda) per resistere al sonno e godermi il canto della Madre Terra che come una nenia mi rilassa e mi induce dello stato di annullamento del pensiero: si sente il profumo del Nulla Eterno, a tratti si avverte come una sensazione di lievità… e poi si va a nanna… dopo aver visitato per l’ultima volta (questa volta pensando) il nostro Amato Sito.
Buona Notte