La teca col sangue è stata riposta. Il cosiddetto “miracolo dello scioglimento del sangue” non si è ripetuto, ieri 16 dicembre a Napoli. Questa data con la prima domenica di maggio e il 19 Settembre è una delle tre in cui si verifica il fenomeno. Per cronaca ricordo che Raimondo, principe di San Severo, scriveva nella Lettera Apologetica che questo fenomeno doveva avere “qualche fisica sperimentale spiegazione”, e che motivo di interesse non era lo scioglimento in se stesso, ma il concorso delle tante diversità che ogni volta l’accompagnava come, fra le altre, l’evidente diversità dei personaggi che tenevano nelle loro mani la teca. Il M. Kremmerz parla di S. Gennaro a proposito dell’efficacia di catene di anime organizzate per evitare catastrofi nelle processioni dei santi più miracolosi. Mi sono chiesta se il covid abbia avuto una qualche responsabilità nel fallimento di ieri. Infatti la chiesa era semi-deserta per la normativa vigente, a confronto di quanto sia gremita in tempi normali, e evidentemente non s’è potuta formare quella massiva catena di preghiera che può avere anche effetti fisici.