Come tutti sappiamo in questo periodo epidemico è difficile trovare posti liberi negli ospedali per la cura di altre patologie. Eppure non solo continuo a vedere gli effetti benefici della Miriam su alcuni sofferenti in mio contatto, contro ogni previsione medica, ma anche la semplificazione di ogni pratica e di ogni iter per i ricoveri e le cure. L’aiuto terapeutico miriamico – mi viene in mente questa immagine – è come una sfera salutare di Bene che avvolge il sofferente e tutto quanto lo riguarda. Il mio stato d’animo è di immensa gratitudine verso questa certezza di BENE cui può attingere l’umanità sofferente.