Caro ippogrifo in qualche modo il tuo post si ricollega alle riflessioni che stavo facendo anche io in questi giorni di pseudo-vacanza (condivisa tra nipoti e madre anziana…) Bene, quello che pensavo è che mentre nel nostro privato è relativamente semplice trasformare il nostro piano di vita per renderlo confacente ai nostri bisogni, ben più difficile è continuare a mantenere il proprio stile di vita miriamica quando non siamo a casa nostra o quando le circostanze ci sono avverse. Certo la soluzione più semplice e più facile sarebbe evitarle , certe situazioni ma, non essendo sempre possibile, si tratta di mantenere la nostra bussola interiore costantemente orientata alla Miriam a dispetto di tutte le tempeste magnetiche. Per quanto mi riguarda, la pratica della Terapeutica mi aiuta a mantenere la direzione, il pensare a chi soffre veramente, ridimensiona i nostri personali piccoli e insignificanti problemi. E sempre sull’Ego si torna, caro ippogrifo! Buona domenica