Rispondi a: LA PANDEMIA DA CORONAVIRUS TRA DATI OGGETTIVI E OPINIONI SOGGETTIVE

Home/Il Forum della Schola/LA PANDEMIA DA CORONAVIRUS TRA DATI OGGETTIVI E OPINIONI SOGGETTIVE/Rispondi a: LA PANDEMIA DA CORONAVIRUS TRA DATI OGGETTIVI E OPINIONI SOGGETTIVE
guglielmo tell
Partecipante
Post totali: 214

La mia esperienza personale con i vaccini: per 11 anni su base volontaria ho assunto quello proposto dall’azienda per l’influenza, sia a Praga che in Svizzera (in nessun caso mi hanno informato di eventuali rischi o ho dovuto firmare moduli di consenso informato). Ho smesso quando la discussione della legge Lorenzin mi ha spinto ad approfondire ed ho valutato che il rischio di assumere metalli pesanti inoculati direttamente nei tessuti (e pertanto di maggior difficile espulsione rispetto a quanto assunto normalmente con l’alimentazione) non valeva la candela di evitare una settimana a casa malato con l’influenza. Ho poi avuto modo di confrontarmi con un amico biologo che lavorava per una grossa ditta farmaceutica a Praga (lì è pieno di queste società) ed era dichiaratamente Provax: ebbene proprio lui mi ha detto che non se lo era mai fatto perché l’antinfluenzale era il più inutile dei vaccini basandosi su una previsione dell’anno prima (un po’ la stessa obiezione all’ attuale vaccini contro il covid19). Un ultima riflessione: Durante il dibattito pubblico sui vaccini abbiamo avuto l’impressione di una scienza monolitica e compatta pro vaccini, senza se e senza ma, e siamo rimasti pertanto scioccati da tante divisioni tra menti illustri sul coronavirus. Be’ la mia personale idea è che sui vaccini esistano analoghe divisioni nel mondo scientifico, ma che per motivi che possiamo solo supporre, si è preferito mostrare al grande pubblico solo una faccia della medaglia. Abbracci

Iscriviti alla Nostra Newsletter

Normativa Privacy