Rispondi a: LA PANDEMIA DA CORONAVIRUS TRA DATI OGGETTIVI E OPINIONI SOGGETTIVE

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Alef2006
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L’esasperazione causata dallo stravolgimento dei ritmi indotto dalla chiusura a tappeto si è trasformata in un mega carnevale di Rio su scala nazionale a partire dal 5 Maggio. Dovevamo aspettarcelo perché è una dinamica naturale: se comprimi una molla, non appena rimuovi il vincolo che la comprime essa si espande immediatamente (se non viene governata da altri vincoli supplementari). Ovviamente spero che il Covid svanisca da se (anche se non è remota la possibilità di nuove chiusure durante il prossimo autunno/inverno) tuttavia, pur comprendendo il carnevale di Rio, non riesco a capire come la vista di centinaia di bare trasportate dai mezzi dell’esercito a Marzo ed Aprile non abbia sortito quasi nessun effetto sui comportamenti e sul modo di pensare di grosse fette della popolazione. Mi confronto con persone di molte regioni italiane e rimango basito della spavalderia incosciente con cui proprio coloro che risiedono nelle regioni più colpite protestino per i pochi vincoli che ancora limitano le nostre attività. E’ incredibile davvero ed è disarmante constatare questo disprezzo per le regole e per il prossimo permei la mentalità di molti. Per favore, non prendete questo mio post come se fosse un giudizio morale su chicchessia: volevo solo condividere il mio punto di vista di persona prudente che si trova, di colpo, circondata da persone che pare abbiano completamente dimenticato (o rimosso?) la tragedia che stiamo vivendo.

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