Molto bello l’inno a Arinna. Comunque, sulle divinità femminili solari che transitano in epoche patristiche ancora successive, possiamo essere leggermente più ottimisti, caro ippogrifo, ad esempio si trovano nel fegato etrusco di Piacenza, collocabile tra il IV e il I secolo a.C.
Man mano che si fanno scoperte o gli studi vanno avanti, inevitabilmente si vedono le cose in modo più chiaro e vero, restituendo al Principio Femminile quello che le è proprio. Come è giusto che sia