Rispondi a: LA PANDEMIA DA CORONAVIRUS TRA DATI OGGETTIVI E OPINIONI SOGGETTIVE

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Buteo
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Penso che abbiamo visto tutti il filmato di Leonardo del 2015 sul virus ingegnerizzato in laboratorio. Riporto quanto è emerso dall’analisi dei nostri virologi al link:
https://www.ilsole24ore.com/art/coronavirus-lega-inciampa-complottismo-ecco-perche-video-tgr-leonardo-non-riguarda-covid-19-ADRIyvF
Al seguente link invece ci sono risposte a domande e dubbi che stiamo ponendoci e anche alcuni consigli, che riflettono approfondimenti personali del prof. Soresi: https://www.brainforum.it/controvirus-prevenzione-e-terapia/
Per le domande che poni Alef, sì, noi medici abbiamo la possibilità di prescrivere farmaci quali la clorochina e l’azitromicina, non solo, con il DPR del 17/03/20 sono passati in regime di rimborsabilità, anche per i pazienti ‘seguiti’ a domicilio, gli antivirali entrati nell’elenco di quelli che mostrerebbero un qualche effetto sul coronavirus.
Virgoletto il ‘seguiti’ perché, già nel precedente post ho fatto cenno alla situazione in cui sono i pazienti non ricoverati… e, nel link su riportato, il prof Soresi rende un’idea del perché i farmaci a disposizione siano scarsamente efficaci.
E a proposito di ‘farmaci a disposizione’, gli stessi non sono reperibili sul mercato, almeno in Lombardia. Al momento si riesce a trovare ancora l’Azitromicina. L’approccio con Clorochina+Azitromicina, che pare il più promettente, non è quindi praticabile.
Comunque, se è vero che ogni medico ha discrezionalità perché responsabile della terapia prescritta, nella contingenza in cui siamo, proprio perché utilizzeremmo farmaci non validati per la CoViD, sarebbe indispensabile un protocollo terapeutico per poter verificare in corso d’opera o successivamente, l’efficacia o meno delle terapie effettuate. Diversamente la valutazione sarà lasciata all’impressione del singolo medico, e questo non è scientificamente accettabile.

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