Parlando ancora un po’ della genia italica, riconosco anch’io che è difficile considerarla sempre un’alta espressione di equilibrio per via di molti episodi e non solo di questi ultimi tempi che sono sotto gli occhi di tutti. Ma forse sbagliamo a unire ambiti che non vanno mischiati. In questo sito si parla del popolo italico particolarmente nutrito da una Antica Sapienza sin dalle origini. Quindi sembra che va considerata la genia italica in rapporto alla tradizione sapienziale, e non ai tanti livelli di egoismo e immaturità delle persone. Piuttosto ciò che è messo molto in evidenza dai Maestri come elementi distintivi e positivi della mentalità italica sono il buon senso e lo spirito critico, ironico, ma non distruttivo. Per superare l’egoismo e la irresponsabilità bisogna che si sia un po’ migliorati, che si sia iniziato un lavoro serio su se stessi. Non sono questi i tratti identificativi di un popolo, perché sono comuni a tutta l’umanità.