Per rispondere a tanaquilla9. Certamente, l’utilizzo dei nostri sensi è fondamentale, e proprio per questo sottolineavo come l’uso delle droghe credo sia finalizzato ad astrarsi da essi, nell’illusione di raggiungere uno stato che permetta l’accesso a dimensioni diverse. Credo che l’educazione che dobbiamo mettere in atto per riuscire ad utilizzare i nostri sensi nel modo più efficace, sia comunque quello di non fidarsi completamente degli stessi fino a quando non abbiamo raggiunto un certo grado di preparazione, che ci dia l’opportunità di “filtrare” le situazioni nel modo corretto. Avendo poca esperienza, ma cercando di sperimentare quotidiamente quello che la Schola propone (ed ovviamente non ho una preparazione tale da poter valutare appieno l’esperienza diretta delle poche informazioni che ho recepito) mi sono accorto che la mia sensitività quotidiana si è modificata, e ciò semplicemente con l’attuare quotidianamente quello che mi avete trasmesso. E’ vero che tutto è fatto e sperimentato dentro di noi, dentro il nostro laboratorio, e nel mio caso, essere riuscito a percepire che operare dentro di noi, ponendosi anche come spettatore attivo di quello che, sperimentando, accade nella nostra mente, nel nostro corpo (pertanto utilizzando ovviamente i nostri sensi), travalica quelle percezioni che sino a ieri consideravo la mia vita. Non è facile da spiegare, ma grazie a tutti Voi, ogni giorno è un giorno diverso, più ricco e più completo. Sono piccoli passi, ma la risposta del nostro laboratorio è quotidiana, giorno dopo giorno. Grazie per tutte le Vostre preziosissime osservazioni e per i Vostri consigli. Leggo ogni giorni i Vostri post, e grazie anche a questo il mio lavoro su me stesso, appena agli inizi, mi sta aprendo a sperimentare la realtà della strada che sto percorrendo. senza presunzione, ma con la certezza che i risultati sono veramente oggettivizzabili.
Un abbraccio a tutti Voi.