Cara anima critica finalmente ho avuto il tempo x ascoltare Emilio Del Giudice sulle proprietà dell’acqua.
Ho trovato molto istruttivo quanto dice, come afferma anche garrulo.
Rispetto agli stati della materia, fa riflettere la spiegazione data dalla fisica quantistica sul passaggio dal gas, insieme caotico di atomi, all’ordine del liquido-acqua in cui le molecole oscillano all’unisono e a ritmo come in una danza.
Fa riflettere il riconoscere la causa dell’attrazione nel formarsi del campo elettro-magnetico dall’oscillazione delle molecole d’acqua.
Interessante la differenza della fisica quantistica dalla classica che, come sostiene Del Giudice, è inseparabile dall’idea religiosa di un creatore.
In questa ottica si spiega come l’acqua possa ritenere informazioni.
Sembra davvero che le ricerche all’avanguardia siano andate molto avanti, ma contemporaneamente siano tornate alle antichissime concezioni.