Bellissimo caro Guglielmo tell il post con cui il maestro, l’artista, l’attore e via di questo passo, Luciano De Crescenzo, commenta a suo modo la cosmogonia, partendo da tutte le tradizioni e da tutte le latitudini, ma occupando quasi tutto il tempo nella cronologia della mitologia greca.
Ogni volta che ascolto, leggo, parlo di questa antica favola, ricordo a me stesso di tentare di cogliere il senso riposto delle massime, ognuna per forza di cose ce l’ha, quasi mai però si riesce letteralmente ad afferrare. Questa volta mi è rimasta impressa la leggenda analogica dell’evirazione perpetrata da Kronos nei confronti del padre Urano, guarda caso aiutato dalle potenzialità della mamma Gea, il cui Amore verso il figliolo prediletto ne ha favorito il salvataggio, ricordando ai posteri tra l’altro, che qualunque potere costituito, se dispotico o squilibrato, per legge di natura è caduco, storia docet, piaccia o nò. Per oggi mi accontento di questo spazio, appena posso continuo a guardare ed ascoltare i video, così da condividere altri post.
Con l’augurio a tutti di una buona domenica.