Mi associo a Tanaquilla. Ricordo, agli inizi degli anni ’90, mentre con un gruppo di amici si era alla ricerca di dare un senso alla vita e forse si iniziavano a sentire gli input dello spirito, che uno di noi ad un certo punto affermò di aver compreso, non ricordo bene dove, che dentro ogni persona c’era già tutto. Bisognava “solamente” imparare ad ascoltare. Ascolta oggi, ascolta domani, posso a distanza di tempo affermare che l’udito, almeno il mio, avrebbe avuto necessità di immediata visita specialistica presso un bravo otorino, onde evitare il più possibile distonie nelle percezioni. In fundo, battute a parte, quando sento che “ognuno può liberamente dialogare con il proprio maestro interiore”, la risposta immediata che mi viene è sempre la stessa:” Bastasse questo!!!”.
Un caro saluto ed ancora una buona serata a tutti.