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tanaquilla9
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Mandragola, Decla e Catulla mi hanno fatto ricordare dei mammisi egiziani, segnalando la festa dell’Immacolata Concezione che precede il mistero della nascita celebrato col Natale, riportando l’inno a Iside e ricordando le Fratellanze Isiache.
In copto il mammisi è il “luogo del parto” e la “casa della nascita”. Così sono chiamati in Egitto i piccoli edifici annessi ad alcuni templi, ove la dea titolare del santuario dà alla luce il fanciullo o giovane dio. Vi furono mammisi a File, Kom Ombo, Edfu, Dendera, Esna.
Orientati ad est, nei mammisi si officiavano riti all’alba, a mezzogiorno e al tramonto rivolti al mistero della nascita divina.
Persino la sua fondazione o “gestazione del tempio” aveva lo stesso ritmo della nascita divina, cioè il concepimento della costruzione iniziava al momento della festa della nascita di Ra (il sole), e il gesto rituale di tendere la corda indicava la sua nascita reale. I preparativi del cantiere duravano 9 mesi e il tempio era pronto a funzionare quando la corda era ritualmente tesa.
Una cara buonanotte a tutti

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