Cara Buteo non ho visto il film ma, sì, la gioia di vivere è essenziale. Ci è sempre consigliato di non incupirci, e di affrontare la ricerca cruciale del contatto con se stessi e con la Vita con impegno, ma non con ostinazione severa, perseguendo il Bene in ogni sua forma possibile e che possa essere alla nostra portata. L’amore di un Maestro, che vede ben oltre ciò che un genitore può vedere, è un Bene non misurabile e non concepibile appieno per noi esseri in itinere, e ciò che possiamo fare al proposito è cercare di ricambiarlo in modo sincero e restituirlo intorno a noi a chiunque. La vita e la natura offrono occasioni di gioia e di sorpresa continue. Bisogna accorgersene. Invece spesso ci facciamo sopraffare dalle complicazioni e dalle difficoltà e dimentichiamo di essere tutti sullo stesso cammino. Siamo gli eterni ricercatori di noi stessi e ciò che cerchiamo è parte dell’Unità. “Oggi ti chiami VITA, ieri MARIA, e tanti altri nomi già portasti, quasi Mirionima sembra che tu sia… E tutto ciò tu lo dimenticasti! (dal Somnium di Ninnia)