Molto interessanti gli ultimi post, anche se un po’ difficili da comprendere a fondo per me che non ho una formazione scientifica.
Il dibattito riportato da Tanaquilla sull effetto placebo mi fa porre una domanda: il paziente deve essere consapevole, o quanto meno riconoscere, una proprietà terapeutica all’acqua e zucchero, altrimenti come fa ad innescare il processo di autoguarigione?
Nella medicina Ermetica si ha la visione del medicinale come veicolo di una forza guaritrice atta a innescare un processo di autoguarigione, nel caso del placebo ho sempre creduto che il paziente dovesse pensare di assumere un qualcosa di curativo….
Buona giornata a tutti