Buteo ti ringrazio per la tua ampia risposta. E’ veramente interessante l’intervista che hai segnalato e soprattutto nella conclusione dello scienziato mi pare che si aprano orizzonti verso una concezione unitaria della materia vivente. Personalmente è importante comprendere a che punto stiamo e cosa si muove intorno a noi ed anche quali sono i limiti della scienza ufficiale e gli sforzi che compie per superarli. La scienza è meritevole: se penso agli studi, agli sforzi ed anche alle delusioni oltre che alle incomprensioni e agli intralci che uno studioso serio deve spesso vivere senza aiuti e mezzi. Ma per aiutare questi sforzi, come fa la Schola che valorizza sostenendolo l’operato ad esempio del medico, è importante essere consapevoli della situazione attuale. Quando poi ci sono delle conquiste scientifiche allora noi abbiamo di che festeggiare perchè l’umanità tutta ha fatto un passettino avanti. E nel nostro piccolo tiriamo un sospiro di sollievo perchè molti non si ammaleranno più di un male come ad esempio l’amiloidosi (a proposito di amiloide) per la quale credo che oggi non si muoia più, ma fino a pochi anni fa, sì.
Un caro saluto
- Questa risposta è stata modificata 6 anni, 9 mesi fa da mandragola11.