E’ di poche ore fa la notizia che un gruppo di astronomi ha scoperto la supernova (l’esplosione di una stella massiccia alla fine del suo ciclo vitale) più distante mai osservata e superluminosa (della classe più brillante e rara): la luce della gigantesca esplosione ha impiegato 10,5 miliardi di anni per raggiungere la Terra, collocandola in un’epoca in cui – dicono – l’universo fosse giovanissimo. E’ considerata primordiale. Per chi la vuole vedere, la foto della nasa sul web la fa apparire come un immenso brillante. Sembra che le supernove producano gli elementi che costituiscono tutto ciò che ci circonda e siano importanti tracciatori di distanze cosmologiche, sì da permettere la scoperta dell’espansione accelerata dell’universo e l’esistenza dell’energia oscura.