Rispondi a: NUOVE FRONTIERE DELLA MEDICINA

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wiwa70
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Davvero ricco di spunti il post di Catulla sulla trasformazione della materia vivente… nella visione di Steiner, per quello che so, Egli vedeva la Materia, non in termini quantitativi e cioè di combinazione meccanicistica degli elementi che la compongono ma in termini qualitativi, identificando in Essa una sostanza eterica, una sorta di quintessenza, in cui, come è stato detto, entrano in campo anche altre variabili, la luce, le influenze astrali e planetarie, i ritmi e le cadenze naturali dei vari periodi dell’anno(da cui lo sviluppo della agricoltura biodinamica). Il metodo d’indagine della Materia non può essere ,quindi, a suo parere, semplicisticamente analitica ma sintetica per cogliere l’aspetto essenziale della Natura ed è come se la Materia fosse il risultato(‘precipitato’) di una sintesi già in atto, che andrà ‘distillata’ man mano che l’evoluzione dell’Umanità procederà! In questo modo Egli tenta di superare la visione positivista e materialistico\meccanicistica della fine dell’Ottocento, visione che già ai primi del ‘900, entrerà in crisi, come si evince dalla ben documentata contestualizzazione della Pietra Angolare del Maestro M.A. Iah-Hel. Ma tornando alla visione ermetica, ho trovato interessante quindi, a proposito del concetto di forma della Materia, l’aspetto della sua organizzazione, che pur essendo Unica nel suo Principio, è allo stesso tempo variegata, a seconda della disposizione diversa degli atomi, la cui disposizione,che suppongo non sia casuale, sarà organizzata invece secondo la funzione che assume la Materia e il suo livello\grado evolutivo? Infine mi ha tanto incuriosito la frase con cui si conclude il post, che è misteriosa e a cui non riesco a non pensare: ma se il Principio Femminile è quello della “Luna delle Lune che genera le forme, le accresce, le distrugge, le rigenera” come si deve intendere l’espressione che “se nel Caos ci fosse stato solo il Principio Femminile che alla Forma presiede, non ci sarebbero state forme in quanto soggette a fusione…”? Un fraterno saluto a tutti naviganti

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