Leggendo di Cipro,l’isola dedicata a Venere, mi è venuto da pensare che sarebbe interessante visitare certi luoghi così intensi e pregni con una diversa consapevolezza che non sia solo quella della cultura profana…personalmente ho fatto l’esperienza di un viaggio in Egitto, risalendo le terre del Nilo in nave e visitando i templi della Valle dei Re fino a Tebe ma senza avere ahimè il supporto,all’epoca, di una visione ermetica né tanto meno di essere guidati in tal senso e con cognizione di causa!In attesa di nuove opportunità… a proposito di Venere,una Ansa di oggi, del Ministro delle Antichità egiziano, titola il ritrovamento di una tomba in un cimitero faraonico presso Giza, proprio vicino a Chefren e alle altre note piramidi,a ovest del Cairo, datata 4.400 anni,appartenente ad Hetpet,della V dinastia, sacerdotessa di Hathor, dea dell’Amore e della Bellezza(probabilmente l’equivalente di Afrodite greca). Tornando in Italia, invece, ho scoperto l’esistenza nei Musei del Duomo a Milano,tra le sale del Tesoro, dell’icona della Madonna dell’Idea,preziosa opera del Quattrocento che in questi giorni della Candelora viene portata in processione illuminata dalla luce delle candele. Ho cercato di saperne di più e ho scoperto che questa festa ha origini antichissime: è detta festa della luce perchè trovandosi esattamente a metà tra il solstizio d’inverno e l’equinozio di primavera ,indica che le giornate si riallungano e a seconda del tempo che farà darà indicazioni ai contadini sul raccolto futuro(un antico proverbio recita:”Per la candelora se nevica o se plora, dall’inverno siamo fora;ma se l’è sole o solicello siamo sempre a mezzo inverno”). Nell’antica Roma alle calende di Febbraio si celebrava Giunone(Februa,da cui il nome del mese)da cui il verbo latino februare che vuol dire purificare, forse per propiziare la fertilità dei campi, e le donne erano solite girare con fiaccole accese per allontanare influssi maligni e demoni. Luogo che vai… Dea che trovi!
Buona domenica a tutti