Nella Roma antica questo periodo dedicato ai Saturnalia era vissuto come un momento di festa gioiosa, caratteristica che poi fu traslata in epoca recente al Capodanno e Carnevale mentre in realtà era questo il momento dell’anno vissuto con maggiore intensità ed euforia proprio per la sua caratteristica di “passaggio” dalle tenebre alla luce: Saturno, non dimentichiamolo, regna sia sul buio della notte solstiziale che sulla luminosa Età dell’Oro.
E allora che il Natalis Solis, che dal punto più basso sull’orizzonte inizia ora la sua rinascita, possa arrivare ad illuminare tutti.
Un caro augurio.