Caro Holvi, un passo dopo l’altro e anche il lavoro che può apparire immane e far tremare i polsi diventa alla nostra portata. Nel nostro cammino conta, è vero, il tratto di percorso già compiuto, ma è ancora più importante quello che abbiamo davanti e perciò, in questa collocazione prospettica, che richiede uno sguardo costantememte rivolto in avanti, è sempre il passo che stiamo per compiere quello che deve richiamare tutta la nostra attenzione e la nostra dedizione. In questo siamo sostenuti dalle Superiori Gerarchie, che ci tendono mani amorevoli quando con tutto il nostro essere ci poniamo al servizio dell’Opera.
Buon lavoro. A te e alle Sorelle e ai Fratelli tutti e a tutti i naviganti del forum.