Rispondi a: UN THREAD SENZA TITOLO X UN “SOCIAL” SUI GENERIS

Home/Il Forum della Schola/UN THREAD SENZA TITOLO X UN “SOCIAL” SUI GENERIS/Rispondi a: UN THREAD SENZA TITOLO X UN “SOCIAL” SUI GENERIS
holvi49
Partecipante
Post totali: 112

A proposito di Amore
Kremmerz dice: ” E’ materia come il calore,il magnete, l’elettricità, la radioattività; più forte di tutti questi esponenti della materia nel moto, la materia amore sarà lo stato di essenza del moto verso l’enigma della creazione e della distruzione. L’enigma è una legge. E ancora. ” in che modo si può magneticamente influire su di un ammalato e rendere, nelle proporzioni del possibile, un contributo alla sua sanità? – Lo dissi: amandolo…basta volergli bene, compatendolo nel significato etimologico della parola…Compatire è patire insieme; path è la radicale del pati latino, che vuol dire sofferenza…Parlando o non parlando, se lo stato dell’anima nostra è compassionevole, la irradiazione magnetica diventa sanatrice.
m_rosa domanda se la nuova fisica ha trovato qualche forza che si possa assimilare allo stato di amore.
Ma noi, intanto, sappiamo che cosa è l’amore? Possiamo definirlo? Immaginarlo? Forse possiamo cercare di approssimarci a quello di cui parla il Kremmerz, ma non possiamo, poi, dargli una identità, né sapere, supposto che tale stato sia raggiunto, cosa effettivamente stiamo muovendo. La nuova fisica ci insegna che ciò che non vediamo è molto più “esistente” di quello che riusciamo a percepire con i sensi nel mondo del macroscopico; vi è tutta una serie di manifestazioni, supportate da sperimentazione, che avvengono addirittura col concorso della coscienza dell’operatore, che traggono origine da una zona oscura, “nera”, che gli antichi chiamavano etere e che i fisici moderni, quelli di frontiera, riscoprendola, le hanno attribuito il nome di “campo di punto zero”, “vuoto quantistico” , “mare di Planck”. Non cambia la sostanza ma l’approccio derivato da una apertura a nuovi paradigmi dove finalmente all’essere umano è riconosciuta la natura stessa della manifestazione universale divenendo co-creatore della realtà.
Quanto amore si può riscontrare in un bicchiere di cristallo? Non credo si possa essere tacciati di eresia per una simile affermazione, poiché “Amor che move il sole e l’altre stelle” non credo abbia una connotazione ben definita.
Un caro saluto

Iscriviti alla Nostra Newsletter

Normativa Privacy