Molto bello questo spazio e ne approfitto subito visto il tema affrontato nei post precedenti da cui è impossibile non sentirsi coinvolti e mi riferisco alle prevaricazioni dell’Uomo sulla Natura…infatti si potrebbe pensare che il cambiamento del clima o abusivismo edilizio piuttosto che uno stupro o il massacro di un elefante per le sue zanne siano tutti elementi staccati tra loro;”Cosa c’entra ?, In fondo non sono io il pedofilo o bracconiere o l’amministratore comunale corrotto o il responsabile dell’emissione di polveri sottili e del surriscaldamento del pianeta, è sempre qualcun altro!!!” invece ahimè trattasi della stessa identica causa solo su livelli diversi: è semplicemente prevaricazione sulla Natura poiché Tutto è Uno(concetto terra terra molto caro a Kremmerz!). Un concetto altrettanto caro e concreto è che la Materia\Natura è Intelligente, anch’essa a tutti i livelli ma in che senso? A questo proposito, due fatti di cronaca mi hanno fatto riflettere molto: il primo parla di un delfino femmina che dopo anni di cattività in un delfinario, pur essendo in perfetta salute, ha deciso di adagiarsi sul fondo e non respirare più ,lasciandosi morire, a quel punto il suo allevatore ha finalmente capito che i delfini ,più di altri, hanno bisogno della libertà per vivere e sta dedicando tutti i suoi sforzi per promuovere una campagna in questa direzione e sensibilizzare la comunità internazionale; l ‘altro caso è di un celeberrimo giornalista, ormai scomparso, che è stato un punto di riferimento culturale di intere generazioni in Italia, a cui hanno dedicato i nomi di vie, piazze e strade ma che un bel giorno si scopre,per sua stessa ammissione e senza neanche l’ombra di un turbamento , aver fatto delle cose orribili(persino punibili penalmente!) nella sua vita di soldato in terre esotiche, come ad esempio comprare una dodicenne, approfittarsi di lei, e considerarla alla stregua di un animaletto(secondo sue testuali parole). Ma ancora una volta sarà colpa della mentalità giammai della persona e della propria individuale responsabilità! Dunque di che Intelligenza stiamo parlando? Può esistere un’Intelligenza senza coscienza di se? La domanda nasce spontanea: ma è questa la famosa cultura a cui ci educano e ci formano nelle nostre Università? L’Intelligenza spesso sinonimo di cultura e conoscenza quindi ha senso considerarla ancora tale se non è messa a servizio della dignità e rispetto della persona e cioè in definitiva una capacità se non incanalata e finalizzata ad una Idea di Bene ha ancora un significato e possiamo ancora definirla tale?! Temo che per questo non sarà sufficiente chiudere porte e finestre come per l’inquinamento atmosferico ma dovremo al contrario aprire gli occhi e le coscienze per evolvere e trasformarci fin nelle molecole più profonde del nostro essere, se vogliamo avere maggiori possibilità di miglioramento!