Quando si risponde ai quesiti posti nella sezione “verifica” dei corsi, ci si ritrova un po’ come il pittore davanti alla tela bianca. Specie quando alcune domande richiedono una analisi di quella che abbiamo pensato potesse essere una visione corretta di intendere il nostro modo di vivere la Miriam, di diverse nostre convinzioni su quali, ad esempio, possano essere gli attributi di un’etica ed estetica miriamica; cosa rappresenti il numero o altre domande che, al di la di quanto si sia letto nel materiale informativo, ci fanno riflettere ed analizzare nostri atteggiamenti che sono il frutto di sovrastrutture di cui non ci rendiamo conto di avere talmente radicate da considerarle come la normale nostra modalità di espressione. E allora ci si rende conto che il rispondere ai quesiti non è fare il compitino ma è interagire con l’input generosamente offerto dalla Delegazione Generale che come sempre non si risparmia nel dispensare petali della mistica Rosa.
Un carissimo saluto a tutti.