Dibattito culturale di ottobre 2005

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27 Ottobre Roberto Z. scrive:
E’ possibile iscriversi alla vostra associazione via internet? Roberto Z.

Risposta:
Come avrà potuto constatare visitando il
nostro sito, via internet è possibile avere molte informazioni sulla nostra associazione, ma è necessario, per conoscerci meglio, contattarci direttamente attraverso i numeri telefonici presenti sul sito, o venendoci a trovare nella nostra sede di Napoli, nel Centro Studi di Montemonaco (dalla Primavera all’Autunno) o negli Info Point di prossima apertura in varie città italiane. Solo con un contatto personale e diretto, sia lei che noi, avremo la possibilità di valutare la nostra reciproca serietà.

26 Ottobre Francesco ’73 scrive:
Perché tante polemiche e ostilità negli ambienti kremmerziani?
I siti su Giuliano Kremmerz suggeriscono l’uno di diffidare dell’altro.
Come si fa in questa confusione a scegliere bene? Francesco ‘73

Risposta:
Lei ha perfettamente ragione a lamentarsi. Le consigliamo di leggere, se non l’ha già fatto, sul nostro sito la storia della Fratellanza terapeutica-magica di Miriam, di osservare bene i documenti originali che di volta in volta saranno inseriti, nonché le pagine relative alle “recensioni”. Potrà così farsi un’idea del punto di vista ortodosso della Schola del Kremmerz sulle tante e contrastanti opinioni e su tanti personaggi, veri o presunti maestri della Miriam. Scelga poi cum grano salis e alla luce del buon senso e della ragionevolezza che prediligono sempre ciò che è trasparente, documentato e legalizzato. Cordiali saluti.

21 Ottobre Crisopea scrive:
Vorrei sapere cosa ne pensate della diffusione a macchia d’olio
delle religioni e filosofie orientali in Italia. Grazie da Crisopea.

Risposta:
Nelle sue Opere Giuliano Kremmerz affronta diffusamente l’argomento, trattando sia della Tradizione Iniziatica di matrice occidentale, sia delle mode orientaleggianti che già ai suoi tempi facevano capolino in Italia. La rimandiamo quindi ad una attenta lettura degli scritti del Maestro, sottolineando l’importanza che
Egli volle dare alla italicità della Sua Schola, la quale, essendo erede della grandezza del pensiero occidentale, non può che favorire lo sviluppo equilibrato proprio alla genialità italica. In ogni caso, prossimamente, alla pagina del nostro sito “La parola del Maestro” troverà ulteriori chiarimenti in proposito.

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